Le attigue piazze del Duomo e di S. Giovanni,
situate nel centro storico di Firenze,
rappresentano un'attrazione internazionale.
I loro edifici, dal carattere strettamente religioso, sono
conosciuti in tutto il mondo: per visitare
queste magnifiche opere d'arte, costituite dal Duomo,
dal Campanile di Giotto e dal Battistero di S.
Giovanni, affidati ad una guida autorizzata.
Visitare il Duomo di Firenze significa “attraversare” secoli di storia antica. Sorto sulle fondamenta della basilica di S. Reparata, il Duomo di Firenze è il risultato di 170 anni di lavoro, ma il progetto di Arnolfo di Cambio subì alcune modifiche, visibili sui fianchi esterni dell'edificio. L'ultima componente del Duomo ad essere realizzata fu la facciata, su progetto di Emilio De Fabris (1871 - 1887), in stile neo-gotico. Inoltre, la gigantesca cupola, capolavoro di arte e di struttura costruttiva, venne realizzata da Brunelleschi, mentre la palla di rame dorato con la croce, posta sopra la lanterna, è opera di Andrea del Verrocchio. Visitare il Duomo di Firenze significa scoprire anche piccole curiosità: chiedi alla tua guida turistica cos'è la "Gabbia dei grilli".
Di fronte il Duomo si può visitare il Battistero di San Giovanni. Già alla fine del secolo V sorgeva un primitivo Battistero, simile all'attuale anche nella forma ottagonale simboleggiante "l'octava dies", ovvero l'ottavo giorno. Poi la struttura venne ampliata, con l'aggiunta della cupola monumentale e della "scarsella" (l'abside rettangolare a ovest), diventando motivo di orgoglio cittadino: Dante lo chiama il "bel San Giovanni". Dal 1300 al 1500 vennero collocate le opere scultoree per cui il Battistero è celebre: le tre porte bronzee e i sovrastanti gruppi in bronzo e marmo. La più conosciuta delle porte è quella ad est, la "porta del Paradiso", di Andrea Ghiberti: l'originale di questa celebre porta si può visitare presso il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze.
Oltre a visitare il Duomo e il Battistero di Firenze, una menzione è doverosa per la torre campanaria di Santa Maria del Fiore, iniziata da Giotto nel 1334 e portata avanti, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e da Francesco Talenti, creatore dei finestroni dei livelli alti. Estremamente ricca è la decorazione scultorea, con 56 rilievi in due registri sovrapposti e con 16 statue di grandezza naturale nelle nicchie, opera di maestri fiorentini del '300 e '400, fra cui Andrea Pisano, Donatello e Luca Della Robbia. Gli originali di tutte le opere di scultura sono nel Museo dell'Opera del Duomo di Firenze. Attraverso due distinti ingressi, è possibile salire sul Campanile o sulla Cupola del Duomo.
Oltre al centro religioso formato da Duomo, Battistero e Campanile, Firenze accoglie un importante patrimonio artistico e culturale, famoso nel mondo, spesso conservato in alcune chiese e basiliche della città: in questi luoghi di culto sono presenti opere d'arte di inestimabile valore, da visitare con una guida turistica.
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