Palazzo Vecchio si affaccia sulla splendida piazza della
Signoria a Firenze e, da oltre sette secoli,
è il simbolo del potere politico della città.
Rappresenta la migliore sintesi dell'architettura civile
trecentesca ed è uno dei palazzi storici più conosciuti
d'Italia: i suoi saloni meritano una visita esclusiva,
soprattutto riguardo il "percorso segreto".
Palazzo Vecchio è stato edificato a partire dal 1299 sulle rovine di due precedenti palazzi e del teatro romano, quasi certamente su progetto di Arnolfo di Cambio, per dare dimora ai magistrati della città, i Priori Maggiori, scelti tra i membri delle ventuno Corporazioni di Arti e Mestieri che all'epoca governavano Firenze. Con il Duca Cosimo I de' Medici il palazzo venne allargato e abbellito da Giorgio Vasari, per renderlo degno di una corte ducale.
Entrando dal portone principale di Palazzo Vecchio, la visita inizia dal cortile interno progettato da Michelozzo, successivamente modificato in stile manierista da Giorgio Vasari in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Al centro del cortile è collocata la fontana, sormontata dalla copia del Putto con Delfino, scultura in bronzo quattrocentesca, opera del maestro Andrea del Verrocchio
Da qui si accede al secondo cortile, detto della Dogana, perché un tempo vi sostavano tutte le merci in arrivo a Firenze, in attesa che i loro destinatari pagassero il rispettivo dazio. Tra i due cortili troviamo altrettante scalinate, una che porta al Salone dei Duecento (o Dugento), dove si riunisce il Consiglio comunale, l'altra invece è il punto di partenza per il percorso museale, con la visita esclusiva ai Quartieri Monumentali e al Salone Cinquecento.
Durante la visita, al primo piano troviamo il magnifico Salone dei Cinquecento, decorato da Giorgio Vasari con affreschi alle pareti raffiguranti storie di Firenze e, alla fine della sala, c'è una piccola stanza laterale, senza finestre: Palazzo Vecchio merita di essere visitato anche solo per apprezzare questo piccolo scrigno, lo Studiolo di Francesco I de' Medici, accompagnati da una guida autorizzata, che vi condurrà nei percorsi segreti del palazzo e renderà questa visita esclusiva un'esperienza unica e indimenticabile.
Lo Studiolo di Francesco I de' Medici è una delle creazioni più alte e originali del manierismo fiorentino progettato da Vasari, dove Francesco amava ritirarsi per coltivare i propri interessi scientifici, magici e alchemici, all'interno di Palazzo Vecchio. Da questa piccola stanza, due scalette portano al più antico Studiolo di Cosimo I o Tesoretto, luogo segreto e vietato anche alla servitù. La visita esclusiva consente di percorrere antichi passaggi segreti del palazzo che, attraverso stretti cunicoli e porte a scomparsa, conducono ai due Studioli.
Quella di Palazzo Vecchio è sicuramente una visita
esclusiva: nella parte antistante il palazzo, detta
arengario, è collocata una copia del David di Michelangelo
insieme ad Ercole e Caco di Baccio Bandinelli.
Più a sinistra, troviamo la copia di Giuditta e Oloferne
nonché del Marzocco, ovvero il leone con lo stemma di Firenze
sotto la zampa destra, simbolo della città, opere di
Donatello.
Una passeggiata, esclusiva e personalizzata, nella città del "Giglio"